Sabato 7 dicembre a Campione del Garda, presso il Centro di Preparazione Olimpica Univela, si è tenuto il primo incontro del ciclo di aggiornamenti riservato ad Istruttori, Allievi Istruttori, ADI e appassionati di vela, organizzato dalla XIV Zona nell’ambito del programma di formazione 2013-2014. Questo primo appuntamento, a cui hanno partecipato 24 persone, era dedicato alla conoscenza della Vela Paralimpica, con relatore Giuseppe Devoti, Direttore Tecnico e Allenatore Squadra Paralimpica FIV, e alla costruzione delle vele, grazie all’intervento di Daniele “Dede” De Luca, C.E.O One Sails, velista di alto livello e Tecnico Nazionale.
L’incontro si è aperto con un breve saluto da parte del Comitato di Zona, nella persona della Segretaria Giulia Seppi, che ha ringraziato tutti i presenti, auspicando una ancor maggiore partecipazione ai prossimi appuntamenti organizzati dalla XIV Zona nell’ambito del programma di Formazione ed Aggiornamento. A seguire è intervenuto il Coordinatore Zonale degli Istruttori Giuseppe Devoti che ha illustrato brevemente le novità che la nuova normativa ha introdotto nell’ambito della formazione, tra le quali la partecipazione obbligatoria per gli Istruttori ad almeno due aggiornamenti nel corso di un quadriennio. Si è passati quindi ad affrontare il primo argomento in programma, illustrato dallo stesso Devoti. Nella prima parte del suo intervento, l’Allenatore della squadra Paralimpica Federale ha fatto una panoramica sulle normative riguardanti l’attività velica paralimpica e sulla classificazione degli atleti in base al tipo di disabilità di cui sono affetti, per poi passare alla descrizione delle imbarcazioni attualmente utilizzate in ambito paralimpico. Con una serie di interessanti video si sono potuti esaminare alcuni degli ausili e degli adattamenti che permettono la conduzione di queste imbarcazioni a persone con svariati tipi di menomazione o disabilità. Prendendo spunto da questi accorgimenti sono state valutate alcune semplici modifiche che si possono adottare anche su normali imbarcazioni da scuola vela, per adattarle ad alcune tipologie di disabilità, rendendo lo sport velico più accessibile.
Dopo una breve pausa, l’incontro è ripreso con l’intervento di “Dede” de Luca, velista e velaio professionista, che ha messo la sua esperienza a disposizione dei partecipanti, illustrando le principali caratteristiche delle vele e i criteri di progettazione delle stesse. Dede ha insistito in particolare sull’importanza per un velaio di adottare metodi e protocolli per tradurre in dati oggettivi le “sensazioni” del velista o dell’allenatore, con un minuzioso lavoro di verifica delle vele. A conferma di questa tesi, sono stati mostrati alcuni grafici ottenuti grazie a una serie di misurazioni e rilevamenti fotografici, rielaborati da appositi software. I grafici mostravano chiaramente le deformazioni della vela nelle diverse condizioni di vento o in seguito all’usura. Si è parlato inoltre di materiali, tecniche di assemblaggio e nuove tecnologie: l’argomento poteva risultare ostico, ma l’esperienza e la simpatia di De Luca hanno reso l’incontro molto coinvolgente e interessante.
Il prossimo appuntamento è in programma per il 18 gennaio: si parlerà di meteorologia con l’intervento di un relatore d’eccezione, il Metereologo della squadra Olimpica e Paralimpica della Federazione Italiana Vela, Stefano Gallino.
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