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Sono oltre 50 gli iscritti al Corso A.D.I. (Aiuto Didattico Istruttori) organizzato dalla XIV Zona FIV nell’ambito di un ricco programma di formazione e aggiornamento. Molti di questi iscritti provengono dai vivai delle squadre agonistiche giovanili, altri invece sono “diversamente giovani”, ma tutti sono accomunati dalla voglia di trasmettere la loro passione per la vela alle nuove generazioni. Ricordiamo infatti che il corso si prefigge proprio di fornire una preparazione di base a tutti coloro che intendono iniziare a dedicarsi all’insegnamento della vela, mettendoli in condizione di collaborare con la Scuola di Vela del Circolo di appartenenza. La figura dell’A.D.I. diventa quindi una risorsa preziosa per le Scuole Vela, fornendo un valido supporto agli Istruttori durante le attività didattiche, sia a terra che in acqua.

Le prime lezioni del Corso si sono svolte il 25 e il 26 gennaio presso il Centro di Preparazione Olimpica “Univela” a Campione del Garda, a cura del Coordinatore Istruttori della XIV Zona Giuseppe Devoti e del dinamico staff di formatori zonali. Il programma di queste prime due giornate è stato molto intenso e coinvolgente. Dopo un’introduzione riguardante la figura dell’A.D.I., le responsabilità e i compiti che questa figura ricopre nei corsi vela, è stata fatta una breve panoramica sulla normativa federale riguardante la formazione degli istruttori. Il programma è quindi proseguito con una serie di lezioni mirate a favorire l’apprendimento della metodologia di insegnamento dello sport della vela nel rispetto della prevenzione e sicurezza. Gli argomenti toccati sono stati l’attività motoria, l’organizzazione della scuola vela, l’attività di gioco-vela, la teoria e tecnica della navigazione. Non sono mancati anche alcuni momenti dedicati ad alcune discipline o specialità particolarmente radicate nella XIV Zona, con interessanti interventi riguardanti per esempio il kiteboard e l’altura. Alle lezioni in aula si sono alternate diverse ore di attività pratica, sia a terra che in acqua, nelle quali i partecipanti hanno potuto mettere alla prova le loro abilità “marinaresche” e sperimentare come si organizza un’uscita di scuola vela in varie condizioni: con partenza da spiaggia o da scivolo, con diverse direzioni e intensità di vento, con diverse tipologie di imbarcazione, sia singole che collettive. Alcune lezioni sono state dedicate anche all’utilizzo del gommone, sia in aula (spiegando le caratteristiche del motore marino, le dotazioni di sicurezza e i consigli per la manutenzione) sia durante le esercitazioni pratiche, durante le quali si sono sperimentate alcune manovre ricorrenti durante le attività di scuola vela (accosto a una imbarcazione, traino…), mettendo in evidenza soprattutto gli accorgimenti riguardanti la sicurezza. In tutte le lezioni infatti è stata posta particolare attenzione ai criteri di sicurezza da applicare durante l’attività didattica. Al termine di queste prime due giornate di Corso, il programma di formazione prevede che i candidati effettuino un periodo di attività pratica da svolgere presso le Scuola di Vela dei Circoli affiliati e in occasione dei raduni Zonali. Speriamo quindi di vedere i nostri Circoli pullulare di aspiranti A.D.I. questa estate!