11.06.15 Si è disputato nelle acque di Castelletto di Brenzone presso il Circolo Nautico Brenzone il primo Raduno Zonale Sviluppo Prodieri dedicato agli atleti Juniores nati negli anni 2000-2001-2002-2003, secondo appuntamento di stagione dell’Attività Sportiva Giovanile della XIV Zona.
Obiettivo del raduno era quello di diffondere la cultura velica del prodiere nei nostri giovani timonieri, analizzando sia in modo teorico che pratico tutte le mansioni che sono affidate a questo ruolo.
26 sono stati i partecipanti nelle 2 giornate di raduno in rappresentanza di 6 Società.
Il raduno si è strutturato in 2 attività distinte, da una parte il Tecnico Zonale Ghirotti aiutato da 5 allievi istruttori si è occupato di insegnare la figura e le tecniche del prodiere ai 12 ragazzi provenienti da imbarcazione singole quali Optimist, O’pen Bic e Topper, dall’altra Claudio Brighenti ha svolto un allenamento di classe per i ragazzi del RS Feva più esperti nelle conoscenza delle tecniche del prodiere.
Sabato 6 giugno ritrovo previsto alle ore 14.30 presso il CN Brenzone.
Dopo una breve presentazione del raduno il tecnico Ghirotti si è dedicato ad una prima lezione sull’equipaggio ponendo attenzione sulla divisione dei ruoli e sulla collaborazione che ci deve essere per una buona conduzione e un ottimo controllo dell’imbarcazione.
Dopo aver analizzato le barche a disposizione, 555 FIV e RS Feva, ed aver fatto vedere a secco ai ragazzi le manovre di issata e ammainata e di abbattuta con Gennaker e Spinnaker alle 15.30 si è scesi in acqua.
Nonostante il vento non fosse fortissimo si è cercato di far lavorare i ragazzi in sicurezza accompagnati sul 555FIV da due allievi istruttori.
Nel pomeriggio si è potuto lavorare molto bene sulle manovre, viste le ottime condizioni meteo. Alle 17.45 rientro a terra, disarmo delle imbarcazioni e chiusura giornata.
La domenica mattina ritrovo alle 9.30 e inizio dell’attività con un briefing sulle problematiche incontrate la giornata precedente.
Ghirotti aiutato dagli allievi istruttori si è occupato di fare il punto della situazione su tutte le manovre, differenziando tra i due tipi di imbarcazioni. I ragazzi successivamente hanno fatto esercizio mentale di scomposizione delle manovre in singoli gesti e hanno provato ad analizzare gli errori più grandi effettuati il giorno precedente.
Uscita in acqua alle 10.45 e allenamento sulle manovre fino alle 12.20, stando bene attenti a ruotare i ragazzi nelle varie posizioni per fargli provare tutti i ruoli dell’equipaggio.
Un buon piatto di pasta offerto dal Comitato di Zona divide l’attività della mattina da quella del pomeriggio. Il vento dopo pranzo si fa attendere, e solo verso le 14.30 inizia a stendersi. Giusto il tempo di cambiarsi e i ragazzi sono nuovamente in acqua. Il pomeriggio visto il vento leggero si è deciso di lasciare i ragazzi soli sul 555 FIV per fargli provare ancora meglio tutto il pacchetto delle manovre.
Ore 16.00 rientro, disarmo delle imbarcazioni e carico.
Un ringraziamento al Circolo Nautico Brenzone per la calorosa ospitalità e accoglienza.
La location si è prestata perfettamente per raggiungere le finalità del raduno.
Un ringraziamento ai circoli, agli atleti e agli allenatori/istruttori intervenuti che si sono messi a completa disposizione per realizzare un raduno di alta qualità.
Speriamo in questo raduno di essere riusciti a far capire ai ragazzi l’importanza che ha il ruolo del prodiere e la necessità che la Vela Italiana ha di nuovi giovani prodieri.
Cogliamo l’occasione per fare i complimenti ai ragazzi intervenuti che si sono distinti per impegno, interesse e voglia di imparare.
Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato in terra in acqua.
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