01.08.15 L’olimpionico Mitch Booth con il figlio Ruben, che correva per i doppi colori dei Club velici di Palamos (Spagna) e del Circolo Vela Gargnano, grazie a 9 primi su 12 prove, è il nuovo Campione Mondiale della Wild Cat.
I due austro-olandesi- spagnoli hanno battuto i francesi Peduzzi e Blondeau di Tolone e i lariani Elia Mazzucchi e Jacopo Lisignoli della Canottieri Domaso. Negli Hobie Tiger podio che va tutto al Sudafrica con Wiliam e Douglas Edwards, oro, davanti a Blaine e Peter Doods (Blaine già Mondiale con gli Hobie 14 in singolo) e Shaun-Hawkins. L’Europeo degi Hobie 16 va ai francesi Cedric e Laurent Bader di St. Tropez. I due transalpini salgono sul podio in compagnia dei danesi Daniel Bjornohlt e Josephin Friederiksen e i tedeschi Christopher Hancok e Valerie Vanhekelom. I primi degli azzurri sono, alla fine 8°, con Francesco Porro e Martina Cavallari della Canottieri Aniene di Roma, team che abitualmente corre con il catamarano olimpico, 10° il primo dei gardesani, Lamberto Cesari con Leen Dichx del Centro Nautico di Bardolino.
“Un mondiale da un milione di Euro”, come ha scritto l’attento il giornalista di casa Luciano Scarpetta: 10 mila presenze turistiche che hanno riempito gli alberghi di Gargnano, Maderno e Gardone Riviera, 1500 magliette di distribuite da Marine Pool, 250 concorrenti, 52 regate in totale, 22 Nazioni presenti, l’assegnazione dei titoli Mondiali di Hobie 14, Dragoon, Wild Cat e Tiger, il titolo Europeo Hobie 16, l’Evento mediatico più riuscito per la classe italiana dell’Hobie.
Presenti le troupe delle tv , tutte oramai dotate del Drone, di China Travel (che copre tutto il Continente Asiatico), Fox Sport, Channel 9 Australia, le reti regionali della Lombardia, i giornalisti ospiti di un Educational Tour promosso in collaborazione con Brescia Tourism.
Da non dimenticare il battesimo alla giornata di Expo promossa il 22 luglio all’ Esposizione universale 2015 dal consorzio bresciano. E’ il primo, temporaneo, bilancio del Multi Worlds. A completare il quadro ci sono le bandiere che sono salite sul pennone più alto per le varie vittorie: Australia, Portogallo, Germania, Francia, Danimarca, Tahiti, Repubblica Sudafricana, Spagna in condivisione con l’Italia per l’affermazione dell’olimpionico Mitch Booth che ha corso per i colori del Club di Palamos e del Circolo Vela Gargnano. Nel bilancio entra anche la medaglia d’argento vinta nella flotta dei “Grand Master” dal giovane prodiere gargnanese Lorenzo Bignami, alle manovre dell’Over 55, l’ australiano Jerry Schaffer.
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