24.09.15 Si è svolto domenica 20 settembre a Castelletto di Brenzone il "Trofeo Paterazzo - Bart's Bash", regata organizzata da "Il Paterazzo Gruppo Velico Verona" in collaborazione con il "Centro Nautico Brenzone".
Bart's Bash (http://www.bartsbash.com) è un evento a livello mondiale per ricordare Andrew "Bart" Simpson, campione olimpico morto il 9 maggio 2013 durante un allenamento con il catamarano Artemis durante la preparazione per l'America's Cup. Tutti i circoli che hanno aderito il 20 settembre hanno organizzato una regata in suo ricordo. Il Paterazzo e CN Brenzone spinti da Curtis Blewett, compagno di equipaggio di Bart su Artemis al tempo dell'incidente, hanno aderito con piacere all'evento.
Torniamo ora alla regata che come detto prevedeva un percorso inedito ed una prova unica. Per la classe ORC partenza davanti al CN Brenzone poi direzione sud per circa 800 metri per poi andare fino all'isola del Trimellone (boa circa 200 metri a ovest) ed arrivare alla linea di arrivo (uguale alla linea di partenza). Per le derive e gli Optimist era previsto invece il solo bastone dalla linea di partenza alla boa verso sud, un solo giro per gli Optimist e due per le altre derive.
Diciannove le barche in classe ORC, un Laser 4.7, un Laser Radial, un trimarano EOS e dieci Optimist. Il bando di regata prevedeva la premiazione delle prime 5 imbarcazioni ORC nella classifica in tempo compensato, delle prime tre derive e dei primi tre Optimist, con l'ambito Trofeo Paterazzo assegnato al primo classificato in ORC.
La partenza vede subito l'asso 99 Sconquasso AC&E di Andrea Farina prendere vantaggio. Infatti alla prima boa passa per primo seguito dal protagonist Luca di Luciano Avesani con al timone Samuel Meoni e a bordo Curtis Blewett, l'ufo 22 Supergulp di Lorenzo Salvà, lo star Bestwind dell'atleta olimpico Roberto Benamati, il protagonist Gattone di Massimiliano Docali, l'este 24 Sausalito del Paterazzo con al timone Attilio Bertani, il First Class 8 Airone Blu sempre del Paterazzo con al timone Federico Camponogara, l'Ultimate 20 Renardo di Michele Colledan, il First Class 8 Arcadia di Antonio Gandini e via via tutti gli altri. Nel lungo lato di poppa la flotta di divide in due, chi sceglie il centro lago e chi sceglie di stare sotto la costa veronese e le carte un po' si rimescolano. Alla boa all'isola del Trimelone passa per primo Sconquasso con subito alle spalle Supergulp e un po' staccati Luca, Gattone, Airone Blu, Arcadia e Sausalito. La bolina vede quasi l'intera flotta fare un bordo lungo mure a sinistra per risalire verso Castelletto per poi in direzione dell'arrivo iniziare a bordeggiare verso il traguardo. L'arrivo in tempo reale è il seguente: Sconquasso, Luca, Supergulp, Gattone, Airone Blu, Arcadia, BestWind, Jam, Sausalito e via via tutti gli altri. Una volta a terra i regatanti in attesa delle classifiche in tempo compensato si sono impegnati nel dare fondo al rinfresco offerto dai due circoli.
Il Trofeo Paterazzo nel 2015 viene assegnato all'Ufo 22 Supergulp di Lorenzo Salvà.
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