26.09.16 "#avelacon il cuore" è l'hastag lanciato in occasione della Children Wind Cup e del Miglio Olimpico, tappa di chiusura del circuito multisport Sognando Olympia. Due giorni di grande festa (e sport) al porticciolo di Bogliaco di Gargnano, il cuore della Centomiglia velica del lago di Garda e di tante altre regate internazionali.
Tanti ospiti, la vela degnamente rappresentata dall'azzurra di Rio, Giulia Conti una che per vent'anni ha veleggiato con il cuore su tutti i campi di gara del Mondo, il triplete (Mondiale, Europeo e Italiano) conquistato l'anno passato con lo skiff olimpico dell'Fx: "Ecco le vere sfide, quelle dei ragazzini dell'Ospedale dei Bambini di Brescia che hanno vinto la battaglia della malattia, arrivano oggi con le nostre vele, con il cuore". Giulia rappresentava la vela come Leonardo Manera ha portato il saluto del mondo dello spettacolo con i suoi personaggi, svelando il suo rapporto (difficile, forse) con medici e medicine. Manera che è gardesano doc raccontando quando giovanissimo voleva fare il mago, i giochi sperimentati (con scarso successo) con i compagni di classe al Liceo Fermi di Salò. Le altre special guest sono state il Protagonist di Claudio Bazzoli (Spirito Libero nella foto di Carlo Borlenghi), carena campione d'Italia in questo 2016 e prima alla Centomiglia con i tempi corretti Orc (stazza internazionale) nel Trofeo Beppe Croce, primo assoluto nel giro del lago tra le utilitarie dell'acqua. L'altra barca ospite era il "Pelèr" del Cus Brescia, barca costruita dall'Università di Brescia e già protagonista (terzo posto) al Campionato del Atenei a Venezia.
Ma i veri protagonisti sono stati i ragazzi dell’Abe (Associazione Bambino Emopatico), accompagnati da volontari, infermieri, medici e del Reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale dei Bambini del Civile di Brescia, diretto dal dottor Fulvio Porta. A seguirne le prestazioni, rilevando a distanza nove parametri vitali di atleti e velisti con l’avveniristica maglietta di Xeos del Progetto Resco (Remote System Control), l’azienda di Roncadelle impegnata sul fronte della telemedicina e del telesoccorso. Testimonial del "Miglio" olimpico è stato Gianni Poli, vincitore della Maratona di New York nel 1986, olimpionico a Seoul nel 1988, argento sulla stessa distanza agli Europei di Spalato, nel 1990. In attività gli stand gastronomici degli amici dell’Abe, con il ricavato destinato alle attività dell’Associazione. La ChildrenWindCup numero 10 è stata anche una regata, raccontata in diretta Tv da Teletutto e nel Web per quasi 6 ore. A vincerla il vecchio leone lacustre Oscar Tonoli che con la "Ines" (un Solaris 36) ha infilato sulla boa di arrivo il glorioso "Blue Falcon" di Giò Vannelli, che per tutta la gara aveva condotto le danze. Un colpo di scena che non ha guastato l'atmosfera di festa e i sorrisi di tutti i partecipati di #avelaconilcuore, evento curato da Abe, Spedali Civili di Brescia, Circolo Vela Gargnano e 14a Zona Fiv, Consorzio turistico Garda Lombarda, per il Miglio Gruppi sportivi Gargnano e Monte Gargnano.
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